mercoledì 16 luglio 2008

La mia isola felice cade sotto i colpi della magistratura




Quando sentite parlare dell'Abruzzo non pensate a una regione immersa nel verde con una costa pulita e con un clima pressochè perfetto? Dove si mangia bene e ci si può rilassare?
Bè sarà perché è casa mia ma io quando sento parlare dell'Abruzzo penso ai boschi, agli animali, alle mie adorate montagne; ad una terra di gente "forte e gentile" che finisce in tv solo per questioni che riguardano la salvaguardia dell'ambiente o qualche servizio di costume sulla volpe che mangia i gelati...

Qualche giorno fa invece ho visto un'immagine della mia regione che ricorda gli scenari bui dei primi anni'90, quando la prima repubblica si sgretolava a causa del ciclone tangentopoli.
Lunedì accendo la televisione e sento (sulle reti nazionali e non su tgr o qualunque tv locale) che il governatore della regione Del Turco e un'altra decina di assessori e funzionari sono stati arrestati per un'inchiesta della Procura della Repubblica sulla sanità regionale.
Ma dove è finita la mia isola felice?! Dov'è la terra che sembra quella dei cartoni di Heidi?!
E' forse perché da noi le cose arrivan sempre in ritardo che lo scandalo sulla corruzione è giunto con quindici anni di ritardo rispetto all'ondata nazionale di tangentopoli?
Lo shock di passare dall'immagine della terra dove gli orsi rubano al formaggio a quella dove gli amministratori avrebbero rubato 6 milioni di euro è terribile.
Mi resta solo aspettare lo sviluppo delle inchieste e cercare di guarire da questa ferita provocata nel profondo della mia anima e sul volto della mia ancora bellisima e nobile regione.

venerdì 11 luglio 2008

Il progetto di Muntagnana Veru in Mozambico. Un'opera dedicata ai bambini



Recentemente ho avuto modo di avvicinarmi al mondo delle missioni umanitarie e sono venuta conoscenza di un progetto per il Mozambico dedicato ai bambini.
Il missionario Padre Romolo Mariani del Mozambico dell'Opera di Don Orione partirà prestissimo per realizzare questo progetto dedicato ai bimbi abbandonati e con handicap fisici e psichici.
L’idea di realizzare un’opera di carità in Mozambico, un paese poverissimo e martoriato dalla guerra civile, nasce durante uno degli ultimi viaggi di Don Flavio Peloso, superiore generale dell’opera di Don Orione.
Don Flavio Peloso ha avuto modo di conoscere la realtà locale ed in particolare si è soffermato ad osservare la situazione di Muntagnana Veru dove un parroco olandese ha iniziato a lavorare per aiutare la popolazione del luogo. Proprio a Muntagnana Veru il superiore generale dell’ordine di Don Orione ha ritenuto opportuno realizzare un’opera di carità diretta specialmente ai bambini.
Il Padre generale ha chiesto la disponibilità per realizzare quest’opera Padre Romolo Mariani, che negli ultimi due anni ha diretto la parrocchia di Pescasseroli.
Il lavoro che aspetta Padre Romolo dovrà certamente rispettare gli operatori di bene che già nel posto lavorano, ma si potranno realizzare grandi cose per aiutare questi nostri fratelli che soffrono.
Dalle parole del missionario appare chiaro che questa opera caritativa non ha intenzione di svolgerla in solitudine, ma “vorrebbe che tutti noi, ciascuno secondo le proprie capacità, competenze e possibilità, ci mettessimo a disposizione del bene e dello spirito di solidarietà che alberga nel nostro cuore”.
Anche noi ci uniamo a questo appello e vi esortiamo ad accompagnarlo,insieme a tutti i missionari che operano nel mondo, con spirito di solidarietà.