mercoledì 16 luglio 2008

La mia isola felice cade sotto i colpi della magistratura




Quando sentite parlare dell'Abruzzo non pensate a una regione immersa nel verde con una costa pulita e con un clima pressochè perfetto? Dove si mangia bene e ci si può rilassare?
Bè sarà perché è casa mia ma io quando sento parlare dell'Abruzzo penso ai boschi, agli animali, alle mie adorate montagne; ad una terra di gente "forte e gentile" che finisce in tv solo per questioni che riguardano la salvaguardia dell'ambiente o qualche servizio di costume sulla volpe che mangia i gelati...

Qualche giorno fa invece ho visto un'immagine della mia regione che ricorda gli scenari bui dei primi anni'90, quando la prima repubblica si sgretolava a causa del ciclone tangentopoli.
Lunedì accendo la televisione e sento (sulle reti nazionali e non su tgr o qualunque tv locale) che il governatore della regione Del Turco e un'altra decina di assessori e funzionari sono stati arrestati per un'inchiesta della Procura della Repubblica sulla sanità regionale.
Ma dove è finita la mia isola felice?! Dov'è la terra che sembra quella dei cartoni di Heidi?!
E' forse perché da noi le cose arrivan sempre in ritardo che lo scandalo sulla corruzione è giunto con quindici anni di ritardo rispetto all'ondata nazionale di tangentopoli?
Lo shock di passare dall'immagine della terra dove gli orsi rubano al formaggio a quella dove gli amministratori avrebbero rubato 6 milioni di euro è terribile.
Mi resta solo aspettare lo sviluppo delle inchieste e cercare di guarire da questa ferita provocata nel profondo della mia anima e sul volto della mia ancora bellisima e nobile regione.

1 commento:

Unknown ha detto...

Ahimé cara Paola viviamo in tempi bui. La luce non è mai tornata. Ma ci sono tante belle lampade solari disegnate su bei cartelloni messi lì per lustrarci gli occhi... Buone vacanze