mercoledì 28 novembre 2007

I tifosi non sono tutti delinquenti, ma chi strumentalizza il calcio deve pagare.



Vengo da un piccolo paese, andare allo stadio vuol dire sedersi sui gradoni per guardare una partita dove giocano ragazzini su campo talmente rovinato da sembrare un campo di patate!
Si guarda la partita, si fanno battute sui giocatori, a volte, purtroppo, scoppia la rissa...
Il calcio non è malato, sono malate le persone che lo usano come pretesto per picchiare, assaltare, rubare, devastare...
Non sono una grande tifosa, ma mi piace il calcio. Nella mia famiglia ci sono persone che fanno parte del gruppo dei famigerati "ultras" e sono persone perbene. Sono molto vicina ad un ragazzo che ha perso un dito della mano perché gli hanno gettato addosso un fumogeno che poi è scoppiato, sono vicina ad ultras che vanno solo a sostenere la propria squadra, sono vicina a dei ragazzi che sono stati aggrediti solo perchè appartenevano ad un'altra tifoseria.
Questo post non vuole essere un grido in favore degli ultras, ma come sempre è opportuno fare le dovute differenze.
Sono per la linea dura, chi commette crimini deve essere punito, ma spesso vengono punite le persone sbagliate! Sento ripetere: chiudete gli stadi, il calcio accende gli animi e scoppiano risse e scontri... Siamo sicuri che sia colpa del calcio? Se venissero chiusi gli stadi e fermato il campionato forse la violenza invaderebbe qualche altro sport! C'è bisogno di un'educazione sportiva e soprattutto di pene severe per i violenti: espulsi a vita dagli stadi e perseguiti penalmente!
Sto cercando di organizzare un'intervista ad un gruppo ultras per sentire l'altra campana e perchè gli ultras "civili" potrebbero aiutare le forze dell'ordine ad arginare le frange "criminali". Spero di riuscire a dar voce a i tifosi onesti o di riuscire a capire cosa c'è che non va nel mondo del calcio!

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